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Sierre Zinal 2023

E’ un’esame per essere campioni della corsa in montagna!

Buone prove di Lolkurraru e Giacomotti

Sierre Zinal sabato 12 luglio. Questa gara nel cantone svizzero del vallese in val Anniviers di 31 km per 2.200 metri di dislivello in salita e 800 metri di discesa è una competizione veramente internazionale di corsa in montagna ( no skyrunning ) dove solo ad avere il coraggio di presentarsi al via è già una bella scommessa con se stessi. La Sierre Zinal detta anche la gara dei 5 quattromila, a molti runner, come la sentono nominare, immediatamente le loro scarpe iniziano ad avere la tremarella. Nel corso degli anni in questa roulette rosso crociata del podismo di montagna ho visto crollare per la fatica molti nomi illustri della corsa in montagna e dello skyrunning e anche quest’anno ci sono state all’arrivo delle belle sorprese; poi questa 50esima edizione con un meteo assai afoso ha moltiplicato la difficoltà di tirare le gambe al traguardo di Zinal. Oltre i campionissimi in gara altrettanto campionissimi sono stati gli organizzatori con 6.000 corridori al via e un’organizzazione come sempre perfetta, poi uno straboccante pubblico ( una marea umana ) ha reso onore a tutti i runner in gara. Nella gara maschile i corridori africani hanno sbancato Zinal con delle prestazioni da maratona su strada, direi team Run2gether inarrivabile, strepitosi questi corridori! Ha vinto Kiriago Philemon Ombogo in 2h27’27” ottimamente piazzato il Pegarun Lengen Lolkurraru 22esimo e Giacomotti Roberto 161esimo, per il corridore di Masera una giornata non al meglio della condizione. Nella gara femminile successo dell’americana Laukli Sophia 2h53’17”.

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