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2014 Canto vertical e skyrunning

450 atleti, record di presenze.

Commento di Paolo Grossi.   

Fabio Bazzana vince con margine la quinta edizione della Skyrunning del Canto, facendo segnare anche il nuovo record assoluto della gara fermando il cronometro a 1h42’21’’. Edizione da record non solo per il tempo fatto segnare dal giovane skyrunner orobico, ma anche per il numero di iscritti (circa 350, che si uniscono ai 100 della VertiCanto di sabato pomeriggio) in grande crescita e che premia il grande impegno organizzativo messo in campo dalla Carvico Skyrunning capitanata da Alessandro Chiappa.

Il percorso è quello ormai conosciuto, che prevede circa 21 km con un dislivello positivo di 1200 m, ed altrettanti in negativo. Tre le salite che portano i corridori per tre volte sulla cresta del monte Canto. Una gara che spesso si tende a sottovalutare, probabilmente perché confrontandola con altre più blasonate skyrace non primeggia come quote raggiunte (il monte Canto è alto 710 m). Tuttavia la lunghezza si fa sentire e la seconda, ma soprattutto la terza salita rischiano di diventare un Calvario per qualcuno. L’ultima discesa poi è molto tecnica e va presa con molta attenzione per evitare rovinose cadute proprio a pochi metri dall’arrivo del parco del Serraglio di Carvico.

Continua dunque uno splendido stato di forma per il vincitore Fabio Bazzana (da quest’anno Team Salomon), a soli 7 giorni dalla vittoria del Bergtrail. Per lui anche le parole d’apprezzamento del segretario federale Dario Busi, specialmente in ottica mondiali di Chamonix. A due minuti di distanza è giunto il vincitore dell’anno scorso Andrea Regazzoni (X-Bionic Running Team), mentre chiude il podio interamente orobico Paolo Gotti (Altitude Race), autore di una bella rimonta.

Al femminile vince Martina Brambilla, giovane skyrunner da quest’anno proprio con il team di Carvico, che taglia il traguardo in 2h10’33’’. Completano il podio femminile Lisa Buzzoni (Team La Sportiva) e Monia Acquistapace (Sport Race Valtellina).

Tanti gli atleti Valetudo che hanno partecipato alla gara, a cominciare da Clemente Berlinghieri, che si conferma nelle posizioni di vertice, chiudendo quarto a soli 15 secondi dal podio. A seguire 28° Paolo Grossi, un po’ stanco dopo la vertical di sabato pomeriggio, 38° Vincenzo Persico, 45° Antonio Baroni (ma vincitore della categoria over 60), 68° Riccardo Giudici, 100a Ester Scotti, prima donna Valetudo, 109° Giacomo Rottoli, 156° Marco Gambera, 231° Riccardo Parisi, 289° Antonio Grossi.

Una manifestazione in crescita quella di Carvico, che ha visto impegnanti 450 corridori del cielo tra le gare di sabato pomeriggio e domenica mattina. Oltre al percorso, come detto da non sottovalutare e comunque ad una quota bassa e quindi ideale per questa stagione, ottima è anche la location di partenza/arrivo, fornita dei servizi necessari di supporto agli atleti. Qualche piccolo problema è stato segnalato nei rifornimenti ai ristori, ma sicuramente gli organizzatori sapranno farne tesoro per migliorare ancora di più nelle prossime edizioni della Skyrunning del Canto.